A proposito di dhamma libero

Perché questo sito?

Ecco la prima domanda!

È un fatto noto e riconos­ciuto: su inter­net, si trova di tutto. Vi si trova anche ciò che non si cercava, e ancora di più; quello di cui non si sospet­tava nemmeno l'esis­tenza!

Allora perché aggiungere ulteriori pagine all'immensa giungla del web?

Per avere una “pianta” con il suo nome, con il suo “mio, io”?

Sarebbe paradossale, per un sito che cerca di aiutare a far com­pren­dere che il “mio” non è che un'illu­sione. Tuttavia, bisogna rico­nos­cere che si tratta di una trappola fre­quente, in cui cadono anche i medi­tatori più avanzati. È un attac­ca­mento davvero sottile! Come prati­ca­mente chiunque altro, a volte anch'io mi lascio ingan­nare da tali illu­sioni. Tuttavia, questo non è il vero motivo che mi ha spinto a creare questo sito.

Per poter raccogliere qualche frutto?

Non percepisco niente con questo sito. E questo è un bene, perché il “niente” è proprio quello che preferisco!

Allora qual è LA ragione?

Ho già creato un sito abbastanza completo sulla medita­zione e la vita monastica secondo il buddismo originale. Non c'era quasi nulla sull'argo­mento, in francese (tradotto in italiano), all'epoca (nel 2000). A oggi è il più antico ed è ancora molto frequen­tato. Si tratta di un sito realiz­zato con uno stile piuttosto accademico che si basa sulle Scrit­ture cano­niche e sugli inse­gna­menti tradi­zionali.

Quello che vorrei con dhamma libero, è offrire al pubblico una formula vivace e spoglia.

Formula vivace

Nel campo della spiritua­lità, molte domande e problemi sono chiariti con racconti di monaci del VI^e secolo a.C. Non sono meno interessanti e stimolanti - e anche essen­ziali -, ma possono rivelarsi astratti per un lettore dei tempi attuali. Senza alcun dubbio, sarete più toccati(e) da un rinun­ciante che condi­vide non solo la vostra epoca, ma anche la vostra cultura, o addi­rittura i vostri difetti!

Raccontandovi la mia esperienza di rinuncia e di meditazione, credo di potervi mostrare quanto la via del distacco sia accessibile, indi­penden­temente da quanto siete coinvolti nelle vicissi­tudini della vita.

Se i monaci avessero l'abitudine di condi­videre i retro­scena e i parti­colari più celati della loro esistenza, sarebbe certa­mente vantag­gioso per tutti, inclusi loro stessi. È che noi - gli esseri monas­tici - tendiamo a dedi­carci al silenzio, una pratica peraltro molto benefica.

Pertanto qui cerco di offrirvi le mie princi­pali scoperte sul terri­torio della mente, con vivacità. Altret­tanto, mi sembra oppor­tuno restare seri, ma senza prendersi sul serio! Il senso dell'umo­rismo mi è sempre sem­brato il miglior ferti­liz­zante per la saggezza (a parte le barzel­lette sconce, natu­ralmente).

Formula spoglia

Mi piace ciò che è conciso e pertinente. Allora immagino ogni mio articolo come un libro di cui si sareb­bero conser­vati solo i passaggi più signi­ficativi.

Inoltre, invece di imporre la mia visione personale delle cose, cerco di analizzare e di fare osser­va­zioni nel modo più neutro possibile, las­ciando al lettore il compito di com­pren­dere, secondo la propria espe­rienza.

Qui, non si parlerà mai di credenze, di riti, di regole dogmatiche, di qual­siasi cosa sacra, o pratica religiosa.

Io non aderisco a nessuna tradizione.

Principio e significato

Principio

La meditazione è un comporta­mento della mente che permette di compren­dere in profon­dità il fun­zio­na­mento di tutte le perce­zioni. Con un allena­mento effi­cace e regolare, si arriva ad avere una visione inaspet­ta­ta­mente chiara. Uno dopo l'altro, ogni osta­colo diventa visibile, ogni angoscia si spegne come una brace immersa nell'acqua fresca, ogni distacco aumenta il comfort inte­riore.

Astenendomi da qualsiasi discorso teorico, cosa che faccio qui, vi fornirò indi­cazioni che ren­de­ranno la medi­tazione facile e accessibile a chiunque. Ci sono molti siti che spiegano bene la medi­ta­zione. Quindi mi soffermerò di più su esempi concreti riguardo al modo di proce­dere nella vita quoti­diana. Tenterò di mostrare come uti­liz­zare la com­pren­sione diretta per staccarsi dalle nostre nume­rose pri­gionie che ci fanno soffrire inutilmente.

Significato di dhamma libero

Cosa significa dhamma?

È una parola pali la cui definizione generale può riassumersi in: “l'insieme delle cose come sono in realtà” o “insieme dei compor­ta­menti fisici e mentali che conducono alla giusta visione della realtà”. Si tratta di una visione profonda che porta ad un distacco completo che taglia la radice di ogni condi­zio­na­mento per una rinas­cita nel ciclo delle esis­tenze. Ok, questo diventa un po' astratto, ma state tran­quilli, sarà asso­lu­ta­mente impos­si­bile occu­parsi di queste cose fino a quando non sarete immersi negli stati estatici – i “jhãna” – della medi­ta­zione profonda.

Tra parentesi, Dhamma è anche il mio nome monastico. La parti­cella “isi” è una parola pali che significa “asceta”.

Cosa significa libero?

Tutti lo sanno, ma nessuno lo è. Consa­pe­vol­mente o meno, è il desiderio supremo di ogni essere.

Libero da attacca­menti, opinioni errate e impurità mentali. Libero signi­fica anche vacante. Come una mente vacante; vuota e in pace, non occupata. Una mente che assapora la felicità del niente.

Cosa significa dhamma libero?

Un dhamma libero. Libero da tradi­zioni, libero da dogmi, libero da formule, libero da reci­tazioni, libero da supers­tizioni, libero da riti, libero da sacra­liz­zazioni.

Utilizzo del sito

La guida all'uso è infantile.

I menu

Sono in alto, sulla barra di intes­ta­zione.

Il gergo

Ogni disciplina ha il suo gergo. Quando si parla di cose della mente, a volte si usano termini precisi che sarebbe maldestro tradurre. Questi possono essere pali, o ita­liani, con una conno­tazione specifica.

Queste parole saranno spiegate in un piccolo riquadro, come nell'esempio qui sotto. Questo sistema mi sembra meno scomodo del rinvio a una nota a piè di pagina o a un lessico. Se conoscete la parola, basta ignorare il riquadro.

Modalità notte

Non esitate a beneficiare del comfort della modalità notte, dai colori elabo­rati e il cui testo chiaro su sfondo scuro riposerà i vostri occhi.

Per attivarla, cliccate su la piccola luna a sinistra. E cliccate su il piccolo sole se desiderate ritornare alla modalità giorno.

I colori del sito (anche in modalità giorno) sono stati progettati per il comfort dei vostri occhi. La modalità "tutto bianco", è spesso percepita come più sobria, elegante, moderna, pulita, profes­sio­nale. Eppure, questo bianco divora i vostri occhi, oltre alla batteria del vostro dispo­sitivo.

Informazioni sulla pagina

Una pressione sulla piccola icona informazioni situata all'inizio della pagina, a destra, vi mostra un rias­sunto di cosa tro­verete sulla pagina.

Questo è utile se si desidera avere un'idea del contenuto dell'articolo, prima di leggerlo.

Inserti

Interrompono i paragrafi ogni volta che viene proposta un'infor­ma­zione supple­men­tare. Questi inserti sono di una dozzina di tipi, rico­nos­cibili da un simbolo proprio. Tra gli altri: cita­zioni, colle­gamenti, sugge­rimenti, avver­timenti, metafore.

Kassinu è il più invadente di tutti: questo cane che mette sempre il suo granello di sale nelle mie parole, e che non tarderà ad esservi familiare…

Varie

Ricerche

La piccola lente d'ingrandimento, per cer­care parole o espressioni sul sito.

Date

Anche dopo secoli, il contenuto degli articoli non sarà superato. Non è soggetto ad alcuna attua­lità, nessuna moda, niente che richieda adat­ta­menti regolari.

Tuttavia, per motivi pratici, troverete la sua data di pubbli­cazione e di aggior­na­mento (in caso di modifiche), in fondo.

Collegamenti

I collegamenti sono princi­pal­mente rossi in modalità giorno, arancione in modalità notte, e sbia­dis­cono legger­mente una volta che li avete visitati.

In alto, il percorso di navi­gazione mostra dove siete ris­petto alla strut­tura del sito:

home > sezione > articolo

È seguito dalla stima del tempo di lettura della pagina. È definita secondo un calcolo standard, ma si consiglia di non leggere così velo­ce­mente. Si tratta solo di dare un'idea della lun­ghezza del testo.

2 collegamenti rimandano alla home page: il nome del sito “dhamma libero” e la piccola casa del percorso di navigazione.

Intestazione

La barra di intestazione è retrattile. Basta cliccare sulla piccola freccia a destra dell'intes­tazione per farla sparire e gua­dagnare così più spazio. In qualsiasi momento, potrete farla riapparire con la stessa icona a freccia, che rimane sempre dispo­nibile.

Smartphone

Non ho mai voluto possedere un cellulare, vero e proprio mar­chin­gegno che vi deruba del vostro tempo e della vostra tran­quil­lità. Tuttavia, un po' di tempo fa, ho acquis­tato un piccolo smartphone. Funge da computer ed è facile da tras­portare. In realtà, uso quasi tutte le fun­zioni tranne il telefono!

Mi permette quindi di fare tutto ciò che è neces­sario per la crea­zione di dhamma libero, dalla sua stesura alla sua messa in rete, tramite tutta la grafica.

Pertanto, questo assicura una visua­liz­zazione ottimale del sito sullo schermo degli smart­phone. E ciò che è gradevole su un piccolo schermo lo è ancora di più su uno grande.